La storia di Deeo

Come certo saprete quelli della mia razza (gli elfi scuri) sono gente schivae orgogliosa; la maggior parte di noi ha scelto di vivere nelle profonde grotte a est della capitale sempre al riparo dai fastidiosi raggi del sole che tanto urtano i miei delicati occhi rossi!
La mia famiglia non faceva eccezione, il mio vecchio era uno dei più forti guerrieri in città e uno dei più rispettati, almeno fino a quando degli avversaripolitici non lo hanno gettato nel fango con accuse infamanti...
E' passato molto tempo e non ricordo bene il preciso susseguirsi degli eventima ricordo che una notte i soldati della guardia hanno fatto irruzione in casa nostra! Ero solo un ragazzi all'epoca ma ricordo con precisione mio padre che mi spinge a forza in un cunicolo nascosto nello scantinato, sapevo che non potevo far niente altro che fuggire... e così ho fatto; ho vagato nelle grotte per lungo tempo riuscendo a evitare di finire nella tana dell'antico mostro per un soffio (credo chela gente di Alma lo chiami Dracolich) e sfuggendo alle attenzioni dei goblin delle caverne...
Non ho più rivisto ne i miei parenti ne la mia sorella minore, non ho idea di che fine abbiano fatto ma non ci penso spesso, se fossi rimasto a casa avrei dovuto seguire le orme di mio padre come membro della guardia d'onore mentre cosìho potuto dedicarmi pienamente alla magia; giunto in città infatti mi sono subito diretto verso la gilda dei maghi e ho iniziato il mio percorso di apprendimento. Del mio passato trattengo solo una lezione...

sbriciolerò qualunque ostacolo mi si ponga innanzi; fino ad ora ho sempre tenuto fede a questa mia unica regola e sono arrivato lontano...
ma non è ancora finita!

Deeo