La storia di Quicksilver ... il mio nome è QuickSilver, sono un Ladro e ne sono fiero! All'inizio ho cominciato a rubare per necessità, ma poi ho capito che questo era il mio destino perché mi divertivo molto a "raccogliere" e collezionare le cose che gli altri perdevano. Sono originario di Syracusa, li ho passato la mia infanzia e li ho cominciato ad apprendere il mio, ehm, mestiere, finendo il più delle volte per essere rincorso da guardie o legionari che volevano stranamente che restituissi le cose che prendevo. Quando ero piccolo e mi prendevano me la cavavo con una ramanzina, ma quando sono cresciuto mi hanno beccato con la borsa piena di gioielli e non mi hanno voluto credere quando gli ho detto che erano gioielli di famiglia, così mi hanno cacciato dalla città. Speravano di farmi capire che non era "giusto" rubare, ma ciò che invece imparai fu che non è molto saggio farsi scoprire! Esiliato dalla mia città sono finito ad Alma, dove ho incontrato delle persone simpatiche, e soprattutto persone che mi hanno accolto tra di loro mentre tantissime altre mi hanno rifiutato. I Salii sono gli unici che, pur conoscendo il mio, ehm, vizio mi portavano in giro con loro ogni volta che se ne presentava l'occasione alla ricerca di splendidi tesori che non aspettavano altro che essere "trovati". Decisi così di diventare uno di loro, ed in men che non si dica divenni un Ladro Feziale del Sacro Ordine dei Salii. Da allora le mie capacità di borseggiatore e scassinatore sono migliorate molto, ma soprattutto ho imparato ad usare al meglio il mio pugnale ... se mi scoprono devo pur sapermi difendere. Spero di rimanere con i Salii ad Alma per molto tempo ... almeno finche non mi beccano anche qui ..." QuickSilver the Thief |
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