TRATTATO SUL FUOCO E SUL GHIACCIO

 

Sin degli albori della civiltà, sin da quando solo le forze primordiali del bene e del male, della costruzione e della distruzione dominavano sulle terre che ora ci circondano, sin da allora ogni essere vivente ha dovuto lottare con tutte le sue forze contro nemici tanto intangibili quanto reali, crudeli e spietati; i nomi di questi nemici sono Freddo e Fuoco.

In quei tempi remoti Freddo e Ghiaccio si contendevano la supremazia sulla terra, l’uno facendo esplodere montagne di lava, l’altro gelando interi continenti... i mortali non poterono fare altro se non osservare con orrore e paura queste tremende lotte che li videro come sfortunate pedine. Il solo sopravvivere era considerata la più grande delle fortune.

Con il passare dei millenni nuovi Dei scacciarono i vecchi e presero dimora nella celeste Asgaard; passarono allora a modellare le terre abitate dai mortali e imposero ai due elementi in guerra una tregua alla quale non poterono opporsi. Fu così che Fuoco e Ghiaccio si spartirono le terre, i mari, i monti e persino le stagioni. Grazie alla fine di questa apocalittica guerra la vita dei mortali mutò radicalmente, e non dovendo lottare ogni istante per la sopravvivenza, cominciarono ad evolversi le prime civiltà, le quali eressero grandi templi (di cui ora restano solo vaghe tracce) agli Dei che permisero tutto ciò : Benem e Joy.

Gli anni passarono e i mortali trovarono nuove armi per combattere questi "nemici", usando coperte per scaldarsi o acqua per rinfrescarsi... a volte ebbero persino l’audacia di mettere l’uno contro l’altro lo spirito del Fuoco con quello del Freddo, non sapendo che così facendo corsero più volte il rischio di riaprire antichi conflitti.

Fu così che le razze si evolsero e nacquero arti capaci di sfruttare a loro piacimento il tremendo potere che Fuoco e Ghiaccio racchiudono in se... o ciò almeno è quanto credono.

Chi può osare anche solamente pensare di sottomettere una tale forza? Una forza creata direttamente dagli Dei... una forza capace di distruggere tutto in pochi istanti? Solamente uno sciocco potrebbe crederlo.

Nella mia lunga e travagliata vita ho incontrato parecchi nemici in grado di circondarsi di scudi di Fuoco o di Ghiaccio, esseri molto potenti che con l’uso della magia sono riusciti a piegare il volere di questi elementi. Ma è proprio vero? Non è forse più saggio pensare che siano stati Fuoco e Ghiaccio a voler avvolgere l’evocatore, per uno scopo a noi sconosciuto?

Una fredda mattina di molti anni fa mi trovavo in meditazione sulla montagna più alta di Alpes Oppidum, quando ad un tratto cominciai a sentire un forte calore che mi destò dal mio stato di trance... il calore era talmente intenso che persino le nevi perenni che mi circondavano dovettero cedere e tramutarsi in acqua, e quasi istantaneamente in vapore.

Temendo l’attacco di un nemico, calciai una spazzata bassa alle mie spalle (una delle tecniche più segrete dei monaci, insegnatami direttamente dal grande maestro Cain) ma il colpo non arrivò mai a segno. Colui che si ergeva alle mie spalle non era un nemico mortale, ma bensì l’immenso immortale FireLord!

Farfugliai qualche scusa per aver tentato di colpirlo, ma evidentemente riuscendo a leggere nei miei pensieri, FireLord bloccò le mie parole con un gesto della mano.

[FireLord] dice 'Piccolo mortale, i tuoi pensieri hanno risvegliato la mia curiosità... sento che stai meditando sul Fuoco, l’elemento sul quale regno'

Tu dici 'S..si mio Signore.. cercavo di comprendere la vera essenza del Fuoco e del Freddo ... '

Tu dici 'per cercare di far si che essi siano miei amici anziche’ avversari'

Tu dici 'ho chiesto a molte persone e mi sono ritirato per lunghi mesi in meditazione, ma i dubbi in me sono piu’ forti che mai'

[FireLord] dice 'ad esempio a chi lo hai chiesto? '

Tu dici 'gli anziani mi dissero che il fuoco era buono perche' scaldava le loro vecchie ossa'

Tu dici 'i bambini che era bello perche' faceva gli scoppiettini volanti'

Tu dici 'i guerrieri dissero che era bene perche' forgiava le armi'

Tu dici 'i saggi dissero che era male perche' forgiava le armi'

Tu dici 'ma tutto cio' creava solo confusione in me'

Tu dici 'queste erano solo giudizi'

Tu dici 'considerazioni'

Tu dici 'non servivano a farmi capire cosa era il fuoco'

Tu dici 'allora decisi di ritirarmi in meditazione'

Tu dici 'prima sul picchio del corvo'

Tu dici 'tra le nevi perenni'

Tu dici 'e poi alle pendici del vulcano'

Tu dici 'per capire la differenza'

Tu dici 'ero sconsolato per i miei scarsi risultati'

Tu dici 'quando ad un tratto...'

Tu dici 'KABOOOOMMMMM'

Tu dici 'la terra' comincio' a rombare'

Tu dici 'e tutto attorno a me a tremare'

Tu dici 'vapori caldi tutto attorno...'

Tu dici 'e fu allora che mi venne l'illuminazione'

Tu dici 'forse errata, non so...'

Tu dici 'per questo ho voluto parlare con te.. per questo i miei pensieri ti hanno raggiunto'

Tu dici 'il fuoco e' movimento....il freddo e' staticita' e morte......'

Tu dici 'ora mi spiego meglio...'

Raoul si sfrega le mani e prende tra le sue la mano di FireLord

Tu dici 'senti? caldo'

[FireLord] dice 'tiepido '

Tu dici 'penso che il segreto del fuoco e del freddo sia tutto nella velocita''

[FireLord] dice 'dimmi una cosa '

[FireLord] dice 'tra i ghiacci eterni ha trovato molta vita? '

[FireLord] dice 'senza calore la gente non vive '

Tu dici 'infatti'

Tu dici 'io non sono abbastanza veloce per comprendere appieno il fuoco'

[FireLord] dice 'il fuoco e' vita '

[FireLord] dice 'il fuoco e' l'essenza stessa che ci crea '

[FireLord] dice 'le tue mani sono armi? '

Annuisci solennemente.

[FireLord] dice 'e dove si forgiano le armi? '

Tu dici 'tra le fucine'

Rimani senza fiato.

Tu dici 'IL CALORE INTERNO!'

Tu dici 'il mio spirito e' la fucina dei miei colpi!!!'

[FireLord] dice 'il tuo spirito........ '

[FireLord] dice 'guarda ad west '

Guardi verso West: Le Fiamme dell'ira.

Tu dici 'non e' solo l'ira...se non la controlli i tuoi colpi non saranno precisi'

[FireLord] dice 'si ma ti mostravo '

[FireLord] dice 'come quando si lascia libero l'istinto che e' in noi '

[FireLord] dice 'il fuoco si scatena '

[FireLord] dice 'tutto nasce dal fuoco '

Annuisci a FireLord.

[FireLord] dice 'il fuoco e' il principio e la fine di tutto '

[FireLord] dice 'tutto nasce dal fuoco e viene distrutto da esso '

Tu dici 'dimmi Signore del Fuoco....ma perche' anche se ora mi sono avvicinato alla comprensione del fuoco, egli mi scotta ancora? molti amici e nemici...'

Tu dici 'non sanno neppure cosa sia il fuoco!'

Tu dici 'eppure non li scalfisce'

Tu dici 'come se le fiamme si ritraessero al contatto con la loro pelle'

[FireLord] dice 'tu ti avvicini '

[FireLord] dice 'ma solo la comprensione piu' profonda ti potra' far divenire suo amico '

[FireLord] dice 'ancora tu lo vedi come una cosa da combattere '

Tu dici 'no, mio signore'

Tu dici 'io cerco l'equilibrio'

Tu dici 'per comprendere le cose'

Tu dici 'ma non odio il fuoco'

Tu dici 'come non odio il freddo, che e' la mancanza di calore'

Tu dici 'e quindi ancora la stessa cosa'

Tu dici 'se riuscissi a controllare meglio il mio spirito...'

Tu dici 'a capire la velocita' del fuoco'

Tu dici 'e la lentezza del ghiaccio'

Tu dici 'allora forse diverrei loro amico'

[FireLord] dice 'il fuoco e' velocita' ma anche immobilita' '

[FireLord] dice 'non e' per nulla facile spostare un grande incendio '

[FireLord] dice 'sei ancora lontano '

Annuisci a FireLord.

[FireLord] dice 'prova ad indagare ancora '

[FireLord] dice 'chiedilo al Primo albero '

[FireLord] dice 'lui ha superato la paura del fuoco '

[FireLord] dice 'o a infirana '

[FireLord] dice 'oppure chiedi a Inverno '

[FireLord] dice 'o a qualcuno degli Emissari della Fiamma che girano per le nostre terre '

[FireLord] dice 'e ti suggerisco '

[FireLord] dice 'di scrivere tutte le tue ricerche e le tue conclusioni '

[FireLord] dice 'e magari di inviarle ai Filosofi '

[FireLord] dice 'loro ti potranno aiutare sicuramente '

Annuisci a FireLord.

[FireLord] dice 'sono grandi studiosi '

Tu dici 'ottima idea'

Tu dici 'non so se gli sforzi di un mortale basteranno a superare questo baratro'

Tu dici 'ma provero''

Tu dici 'comunque, se mi riterrai degno di un aiuto, saro' onorato di ascoltare ancora la tua voce e seguire i tuoi consigli'

Fu così che tornai tra la gente, pronto come non mai ad affrontare nemici sempre più pericolosi, per riuscire a comprendere i segreti del Fuoco e del Ghiaccio... nulla avrebbe più potuto fermarmi, ora che il mio destino mi era stato dettato direttamente da un Dio!

Contattai direttamente Miriel, ma mi disse che nessuno tra gli antichi filosofi di cui lei custodiva memoria, si era mai occupato di scrivere un trattato sul fuoco.. ma non per questo le mie speranze si spensero. Se nessuno aveva mai studiato come affrontare il Fuoco e il Freddo senza riportare danni... beh sarei stato io il primo a farlo!

Seguendo i consigli del Sommo FireLord incontrai quindi un Emissario della Fiamma, e per evitare di cedere alla tentazione di ripararmi dietro al mio equipaggiamento lo affrontai senza nulla indosso, oltre al mio coraggio:

H:86/323 M:62/72 V:157/208 -Raoul sanguinante-emissario graffiato-

L’Emissario mi sconfisse, ma non scalfì il mio orgoglio, che anzi trasse da quell’incontro nuovo vigore ed affrontai nella medesima condizione, contando non su equipaggiamento o incantesimi di protezione, ma solo su di me e sul gruppo con cui mi ero recato a Ravenloft, lo Spirito di Fiamma. Quella volta la mia sorte fu migliore e non fui io ad avere la peggio.

Incontrai il drago Inverno, e il suo gelo mi trapassò le ossa... mai nella mia vita provai una sensazione del genere... era come se mille e mille lame mi trafissero le carni contemporaneamente!

Ma grazie a questa esperienza imparai a non temere il Freddo, tant’è che il luogo dove ora prediligo ritirarmi in meditazione, è proprio tra i ghiacciai perenni.

Trascorsero però altri lunghi mesi prima di riuscire a trovare il coraggio, la forza... il fuoco interiore per convincermi a recarmi nel luogo più temuto da qualsiasi essere mortale... si narra persino di alcuni Dei minori che temono ancora quel luogo, per i ricordi che ancora sono nelle loro menti dei giorni mortali.

Il luogo dove migliaia e migliaia di avventurieri a caccia di gloria, onore e tesori persero la vita.

La caverna immersa nella lava

Sei in un'immensa caverna. Un fiume di lava ti scorre accanto. Il caldo

e' veramente infernale. Al confronto la fucina di Plutarco e' il Polo Sud.

Ogni tanto vedi degli zampilli di lava che esplodono accanto ai tuoi piedi.

Sul fondo della caverna si erge la temibile figura di un gigantesco drago

rosso arrotolato su una quantita' impensabile di monete d'oro. Stringi le

tue armi, ripassa i tuoi incantesimi e se ti ricordi qualche preghiera e'

il momento giusto per recitarla.

In quel luogo incontrai Infirana, e non so dire se per fortuna, per coraggio o per volere divino, riuscii a rimanere in vita dopo quello scontro leggendario.

Ora che ho finito di dettare queste parole allo scriba, affiderò a lui il compito di consegnare questo mio trattato a Lady Miriel, mentre io tornerò sui monti a meditare, affinché la sua gilda possa custodirlo nei secoli a venire, per poter essere d’aiuto agli avventurieri che verranno.

Con i bagagli pronti da sempre, o meglio i bagagli di un semplice o un saggio... cioè poco o niente, mi incammino verso le alte cime dove in un tempo ormai così lontano, ebbi l’onore di incontrare il Sommo FireLord.

Molto penso di aver compreso su Fuoco e Ghiaccio.

Non so se sono riuscito a comprendere la loro vera essenza per far si che mi siano amici, anche se lo spero.

Ma di una cosa sono sicuro, ed è ciò che dirò quando e se gli Dei verranno da me.

Fuoco e fiamme, ghiaccio e neve.

Nel mio cuore non vi è alcun timore, e se dovrò affrontare nemici che si alleano a tali elementi lo farò con cuore leggero e senza paura alcuna.

E con il coraggio proprio dei grandi Monaci di Alma.

 

Raoul, il Re di Hokuto

Respiro di Tigre

Salio dei Monaci